Continua la caccia al killer venuto dall'Est. La paura nei cittadini del Bolognese è tale da aver modificato le loro abitudini
© da-video
Finestre sprangate e strade deserte. Le cittadine di Budrio, Molinella e Marmorta si presentano così al sesto giorno di caccia all'uomo.
Sembra che la polizia stia focalizzando le ricerche proprio nel Bolognese, dove "Igor il russo - Ezechiele il serbo" ha ucciso Davide Fabbri a seguito di una rapina finita nel sangue. L'ipotesi in campo, è dunque che l'uomo non si sia mai allontanato. Ma si continuano a vagliare anche altre possibilità, come la pista della fuga attraverso il dedalo di acquitrini che conduce al mare.
Gli abitanti della zona hanno paura: "Per diverse notti non ho chiuso occhio per seguire le notizie in televisione" dice una donna ai microfoni di "Pomeriggio 5". "Mia moglie ha iniziato a chiudere a chiave la porta di casa" aggiunge un anziano.
Igor Vaclavic alias Norbert Feher continua a restare un fantasma. Come ha raccontato ai cronisti un suo ex compagno di cella, l'uomo ha ricevuto un addestramento militare e sa come mimetizzarsi e sopravvivere in situazioni estreme.