"Volevano fare saltare Rialto", in Appello nessuno sconto per 3 kosovari arrestati

Sono accusati di aver creato una cellula terroristica che operava in centro storico, a Venezia: confermate le condanne inflitte a carico dei tre giovani kosovari arrestati nel marzo del 2017. La sentenza, come riporta il Gazzettino, è stata emessa dalla Corte d'assise d'appello di Venezia: 5 anni ad Arjan Babaj di 29 anni, (considerato l'ideologo del gruppo); a 4 anni ciascuno a Dake Haziraj di 26 anni e Fisnik Bekaj di 25 anni per un totale di 13 anni complessivi. Del gruppo faceva parte anche un minorenne già condannato in via definitiva a 3 anni e 4 mesi.

I giovani kosovari, che lavoravano come camerieri in un ristorante nei pressi di San Marco, sono imputati di aver creato una cellula terroristica che operava in centro storico. In un colloquio intercettato dalla Digos, il più giovane dei quattro ipotizzava un attentato al ponte di Rialto. L'accusa è quella di aver costituito in laguna una cellula affiliata all'Isis che, stando alla Procura, stava progettando un attentato.