Per le celebrazioni della Liberazione dal nazifascismo si temono contatti e provocazioni tra la comunità ebraica e i manifestanti filopalestinesi
Piazze blindate per il 25 Aprile. A Roma come a Milano si temono contatti e provocazioni tra la comunità ebraica e i manifestanti filopalestinesi. Partigiani, sindacati e leader delle opposizioni nel capoluogo lombardo con Antonio Scurati e a Roma con Roberto Salis. L'allerta del Viminale è altissima per eventuali proteste violente. Da Nord a Sud sono previsti cortei di iniziative per festeggiare il 79esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo.
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Da Nord a Sud l'Italia celebra il 25 Aprile con cortei, iniziative, manifestazioni. In occasione del 79esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo, sono molti gli appuntamenti in programma nei luoghi simbolo della Resistenza lungo la penisola, a cominciare dai musei e i parchi archeologici statali che rimarranno aperti gratuitamente, così come proposto dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
Due i cortei a Roma. La tradizionale manifestazione dell'Anpi è partita da Largo Bompiani e arriverà a Porta San Paolo, dove sarà allestito un palco per gli interventi, tra cui quello di Roberto Salis. Mentre il corteo dei movimenti "Liberarsi ora Liberarsi ancora" è partito da largo delle Terme Gordiane e si concluderà al Quarticciolo. Prima, a Porta San Paolo, la comunità ebraica ha deposto una corona. E in piazzale Ostiense, si sono dati appuntamento gli studenti palestinesi. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dopo la cerimonia a Roma, si trasferirà in elicottero in Toscana per essere a Civitella Valdichiana (Arezzo) assieme al ministro Crosetto. Il ministro Tajani sarà alle Fosse Ardeatine, Sangiuliano al Museo della Liberazione a via Tasso, Piantedosi a Frosinone per il conferimento della medaglia d'oro alla città. Altri ministri saranno sul territorio come Nordio che parteciperà a Treviso alle celebrazioni locali.
A Milano la giornata si è aperta con la deposizione delle corone di fiori da piazzale Loreto ad altri luoghi simbolo della Resistenza. Mentre il corteo nazionale dell'Anpi è partito da corso Venezia per raggiungere piazza Duomo. Parteciperanno anche Elly Schlein e lo scrittore Antonio Scurati dopo il caso del suo monologo cancellato dalla Rai. A Milano ci sarà, inoltre, il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara che parteciperà alla deposizione della corona d'alloro all'Altare dei caduti e poi in piazza della Scala per la celebrazione con il sindaco Sala.
A Bologna le celebrazioni si sono aperte nel Chiostro della Basilica di Santo Stefano con la deposizione di una corona alla lapide dei Caduti in Guerra. Successivamente, in Piazza Nettuno c'è stata l'alzabandiera con picchetto militare d'onore e la deposizione di una corona al Sacrario dei Caduti Partigiani. Presso il Giardino di Villa Cassarini in Porta Saragozza, verrà deposta una corona alla lapide in ricordo delle vittime omosessuali nei campi di sterminio nazisti. Come ogni anno ci sarà in città la tradizionale festa del Pratello. Sull'Appennino bolognese, al parco di Monte Sole di Marzabotto, luogo della più atroce strage di civili compiuta dai nazi-fascisti durante la seconda guerra mondiale, sono attesi Maurizio Landini, Stefano Bonaccini e Roberto Salis, padre di Ilaria. Dal palco verrà letto il monologo di Antonio Scurati. A Gattatico come ogni anno sarà celebrato il 25 aprile a Casa Cervi.
A Napoli, invece, Cgil e Anpi si sono ritrovati in piazza in Largo Berlinguer per "Largo alla Costituzione", una lettura collettiva degli articoli della Costituzione. Verrà letto in pubblico il monologo di Scurati e saranno distribuite copie della Costituzione.
A Genova le celebrazioni sono iniziate al cimitero monumentale di Staglieno con la formazione di un corteo e la deposizione di corone al campo israelitico, ai monumenti dedicati agli internati e ai deportati nei lager nazisti, al sacrario Trento e Trieste e al campo dei Caduti Partigiani dove è stata celebrata una Santa Messa in suffragio. Le commemorazioni sono proseguite con un raduno in piazza della Vittoria (lato via Cadorna) da dove un corteo accompagnato da esecuzioni della Filarmonica Sestrese è partito per raggiungere il ponte Monumentale dove verranno deposte corone al sacrario dei Caduti Partigiani e si terrà la lettura della motivazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare alla Città di Genova e dell'Atto di Resa delle truppe tedesche. Il corteo arriverà poi in largo Pertini per deporre altre corone e infine raggiungerà piazza Matteotti dove il sindaco di Genova e il presidente della Regione Liguria porteranno i loro saluti. L'orazione commemorativa sarà tenuta da Sergio Cofferati.