Le telecamere di Mattino Cinque nel campo rom più grande del Sud Italia
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Nel campo rom di Contrada Scordovillo, a Lamezia Terme, il più grande del Sud Italia, vengono accesi roghi per bruciare i rifiuti. Si creano così pericolose nubi tossiche i cui fumi invadono le sale operatorie del vicino ospedale, tanto da interrompere le operazioni chirurgiche. Qui si bruciano gomme, plastica e ogni tipo di spazzatura. La diossina nell’aria invade anche le abitazioni vicine.
Mattino Cinque si collega con una vera e propria cittadina che, ufficialmente, dovrebbe ospitare 400 persone ma che sembra registrare almeno il doppio degli abitanti: “Anche i cittadini vengono a bruciare i loro rifiuti - dice al microfono uno dei rom di Lamezia - e danno la colpa a noi. C’è chi mi dà 15 euro per dare fuoco ai propri rifiuti, io ne ho bisogno”. E in studio il discorso si sposta anche sui tanti bambini rom che non vengono mandati a scuola.