Nel programma di Canale 5 il racconto della donna, che se la prende anche con chi ne aveva la tutela
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"Io ho anche litigato con mia figlia, le ho detto di stare attenta perché quell'uomo era un violento, le aveva già puntato un coltello allo stomaco tempo fa e mi sono preoccupata perchè so che stava programmando qualcosa, ma lei non ha voluto sentire ragioni, non voleva rinchiudersi in casa" parla così la mamma di Nicolina, la 15 uccisa a Ischitella dall'ex compagno della donna. L'eslusiva telefonata andata in onda a Mattino Cinque durante la puntata in onda giovedì 21 settembre è stata fatta quando la donna non sapeva ancora che la figlia non sarebbe sopravvissuta ai colpi inferti dall'uomo che si è suicidato dopo l'agguato. "I miei genitori, che avevano l'affidamento provvisorio del tribunale di Firenze, non sono stati in grado di badare ai miei figli - continua la donna - La bimba già non voleva alzarsi per andare a scuola, potevano accompagnarla in macchina visto che pioveva". E infine torna sul suo ex compagno: "Io ho chiuso questa relazione. Non era quello il motivo di prendersela con la mia figliola. Piuttosto vieni e ci affrontiamo da adulti, ma non doveva prendersela con la bimba."