L'arresto con inseguimento davanti alle telecamere del tg satirico
La lotta alla pirateria digitale non basta purtroppo a fermare l'attività della criminalità organizzata che continua ad alimentare il fenomeno della condivisione illegale di canali di tv a pagamento. L'inviato di "Striscia la Notizia" Max Laudadio è riuscito a entrare in contatto, dopo e grazie alla segnalazione di un telespettatore, con un "venditore" di questi abbonamenti illegali documentando, grazie alle telecamere nascoste installate su una complice, l'offerta criminale: "La visione di 110mila canali per 25 euro a trimestre".
Venendo a conoscenza dell'enorme giro d'affari di questa persona, di oltre 20mila euro al mese, il tg satirico ha pensato di avvisare la Guardia di Finanza che si è presentata, a sorpresa, al secondo appuntamento fissato per chiudere il contratto. L'uomo, dopo un breve inseguimento a piedi, è stato arrestato proprio davanti alle telecamere di "Striscia".