I due hanno un figlio di 10 anni

Omicidio-suicidio nel Pescarese, i vicini: "Urla disumane, poi il silenzio"

I due coniugi, entrambi 50 enni, sono stati trovati senza vita in cucina. Non è ancora chiaro chi abbia ucciso l'altro: entrambi presentano ferite da arma da taglio

15 Ott 2021 - 20:09

Due coniugi, entrambi romeni 50enni, sono stati trovati morti in casa a Montesilvano, nel Pescarese: secondo gli investigatori si tratta di un caso di omicidio-suicidio, ma non è chiaro chi sia stato a uccidere l'altro perché entrambi i corpi presentano ferite da arma da taglio. I due, in Italia da 15 anni, hanno un figlio di una decina d'anni che al momento del delitto era a scuola.

A chiamare i soccorsi sono stati i vicini, che hanno raccontato di una lite andata avanti per una decina di minuti con "urla disumane" e poi il silenzio. I conoscenti hanno provato a chiamare i due 50enni, ma, vedendo che non rispondevano, hanno lanciato l'allarme. Marito e moglie vengono descritti dai vicini come "brave persone, serie, sempre disponibili e benvolute da tutti". Lui, ricorda chi li conosceva, lavorava come muratore e lei si arrangiava con lavoretti nelle case.

"L'omicidio suicidio - commenta il sindaco della città, Ottavio De Martinis - è una tragedia che ci ha colpito profondamente. Non avrei mai voluto apprendere un fatto del genere, una terribile vicenda di sangue che ha sconvolto l'intera comunità di Montesilvano". Un dramma, prosegue il primo cittadino "che ha spezzato una famiglia, segnando inevitabilmente la vita del figlio della coppia, di soli 10 anni, di cui si stanno già occupando i nostri servizi sociali".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri