Il disastro dell'hotel Rigopiano era un "prevedibile ed evitabile". È il parere del Procuratore della Repubblica di Pescara, Giuseppe Bellelli, in merito alla tragedia avvenuta a Farindola il 18 gennaio 2017 in cui morirono 29 persone. "Accettare il fatalismo di un disastro naturale che determina tante vittime è inammissibile". La vicenda giudiziaria, arrivata in Cassazione, vedrà un nuovo processo d'appello davanti ai giudici di Perugia per sei dirigenti del Servizio di Protezione civile della Regione Abruzzo, assolti nei primi due gradi di giudizio, in relazione alla mancanza di una carta valanghe.