la preside si scusa per l'accaduto

Teramo, scatta l'esercitazione anti-incendio a scuola: bimbo di Mariupol fugge terrorizzato

Al suono dell'allarme il piccolo ha iniziato a piangere e urlare, prima di scappare dalla classe. La prova di evacuazione è avvenuta in un istituto comprensivo di Pineto. La preside: "Mi scuso con l'alunno"

22 Apr 2022 - 16:16
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La prova di evacuazione è scattata all'improvviso e al suono della campanella dell'allarme anti-incendio gli alunni si sono preparati per lasciare l'istituto. Ma tra loro c'era anche un piccolo studente proveniente da Mariupol, che ha iniziato a piangere e urlare prima di fuggire dalla classe. E' accaduto in un istituto comprensivo di Pineto (Teramo), dove il profugo ucraino è stato accolto dopo la fuga dal suo Paese in guerra. A riferire l'episodio è il quotidiano Il Centro, che ha sentito la preside della scuola. "Mi scuso per il disagio arrecato all'alunno, le prove di evacuazione si svolgono periodicamente; il bimbo andava rassicurato", ha spiegato la dirigente.

Il piccolo ucraino frequenta da poco la classe terza dell'istituto e si era recato a scuola come ogni giorno per prendere parte alle lezioni. Ma, una volta in classe, allo scattare improvviso della prova di evacuazione, sentendo le sirene dell'allarme, ha iniziato a urlare e piangere per la paura prima di scappare dall'aula.

"Mi dispiaccio fortemente per il disagio provato dall’alunno ucraino, - ha riferito a Il Centro la dirigente, - ma le prove di evacuazione sono periodicamente svolte nelle scuole a sicurezza del personale e degli alunni". "In questo caso, forse, - ha aggiunto - al suono dell'allarme docenti e collaboratori, come previsto per alunni disabili o con difficoltà, avrebbero dovuto e potuto accudire e rassicurare il piccolo per evitare che potesse collegare quel suono a un evento per lui purtroppo noto".

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"Mi riservo di verificare l’accaduto e rinnovo le scuse della scuola per il disagio arrecato al piccolo ucraino", ha concluso la preside.

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