Le 16mila postazioni per le strade delle nostre città saranno progressivamente rimosse. Resteranno solo in ospedali, caserme, carceri e dove non arriva la copertura della rete mobile
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Le cabine telefoniche spariranno definitivamente. Ormai soppiantate dai cellulari, le 16mila postazioni pubbliche disseminate per le strade delle nostre città saranno progressivamente rimosse. La decisione è stata presa dall'Authority delle comunicazioni che, dopo una consultazione pubblica, ha stabilito che Tim non ha più l'obbligo di garantire il servizio pubblico e può quindi cominciare a smantellarlo.
Saranno mantenute solo le cabine ancora presenti negli ospedali, nelle caserme o nelle carceri perché svolgono ancora una funzione sociale e quelle che si trovano dove non arriva la copertura della rete mobile, come per esempio nei rifugi di montagna.
La consultazione dell'Agcom ha infatti trovato che quasi tutti gli operatori del settore erano d'accordo sull'ipotesi smantellamento, alla quale quindi Tim darà ora il via.