Il sondaggio è stato condotto nel 2019 su 35mila cittadini adulti degli Stati membri, Macedonia del Nord e Regno Unito
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In Italia il 70% delle donne che hanno subìto molestie negli ultimi cinque anni non ha denunciato l'accaduto alla polizia o altre organizzazioni. Lo rivela un sondaggio dell'Agenzia Ue per i diritti fondamentali, secondo il quale l'Italia è inoltre il Paese europeo dove meno donne intervistate hanno ammesso di aver subìto violenza negli ultimi cinque anni (solo il 2%).
Dopo il nostro Paese ci sono Malta e Portogallo (entrambi al 3%). Maglia nera, invece, per Finlandia (16%), Estonia (16%) e Belgio (14%).
In Europa, oltre un terzo della violenza fisica contro le donne (37%) avviene in casa, con conseguenze psicologiche per il 69% delle vittime. Quasi tre casi su quattro di molestie sessuali (72%) contro donne sono perpetrati da qualcuno che non conoscono.
La maggior parte di questi reati avviene in pubblico, anche se ben l'83% delle donne tra i 16 ei 29 anni ammette di limitare i propri spostamenti e le persone con cui passa il tempo per proteggersi.
Dal sondaggio, condotto su 35mila cittadini adulti degli Stati membri, Macedonia del Nord e Regno Unito nel 2019, risulta anche che i giovani, le minoranze etniche, la comunità Lgbti e le persone con disabilità subiscono tassi di violenza più elevati rispetto agli altri.
Eppure, a livello europeo, soltanto il 30% degli attacchi che comportano violenza fisica e l'11% delle molestie vengono riportati alla polizia o altre organizzazioni, perciò l'agenzia invita gli Stati membri a garantire l'accesso alla giustizia, offrire sostegno mirato, aiutare meglio le donne e facilitare la denuncia dei reati.