A "Mattino Cinque News" le persone esasperate: "Qui non avere l'acqua al contatore è la normalità"
Ad Agrigento (Sicilia), capitale della cultura per l'anno 2025, i cittadini sono costretti a fare i turni per il rifornimento dell'acqua. "Quando parliamo di Italia a due velocità dobbiamo pensare a questo. In tutta Italia ed Europa chi gestisce e regola il servizio idrico integrato considera un disservizio il non avere acqua al contatore, qui invece è l'assoluta quotidianità" ha spiegato un ingegnere.
"Qui l'acqua viene distribuita con dei turni che vanno da 3 a 4 giorni, quando va bene, quando invece va male non si sa, anche ogni settimana" ha proseguito l'uomo spiegando che molti cittadini si auto riforniscono nelle fontane disponibili della città. Tutt'altra situazione a Raffadali, in provincia, dove l'acqua viene distribuita una sola volta a settimana e i cittadini sono costretti a disagi continui e a ritardi in casi di guasti. "L'unica soluzione al momento è quella di approvvigionarci con autobotti private pagando ovviamente ulteriori soldi" ha concluso un cittadino esasperato.