Secondo il direttore dell'Agenzia italiana del farmaco, Nicola Magrini, si tratta di "uno strumento etico, perché consente di evitare momenti critici per le ragazze"
Non sarà più necessaria la prescrizione medica per dispensare anche alle minorenni l'ulipistral acetato, il farmaco per la contraccezione di emergenza fino a cinque giorni dopo il rapporto. Lo ha stabilito l'Agenzia italiana del farmaco spiegando che "si tratta di uno strumento altamente efficace". Il direttore generale dell'Aifa Nicola Magrini ha definito la pillola "uno strumento etico, perché consente di evitare momenti critici per le ragazze".
"Voglio sottolineare che si tratta di contraccezione di emergenza e che non è un farmaco da utilizzare regolarmente", ha aggiunto. Al momento dell'acquisto in farmacia il farmaco sarà accompagnato da un foglio informativo con lo scopo di promuovere una contraccezione informata ed evitare un uso inappropriato della contraccezione di emergenza.
Aifa: "Svolta per la salute delle adolescenti" Si tratta di una "una svolta per la tutela della salute fisica e psicologica delle adolescenti". Lo ha precisato in una nota l'Aifa. La maggior parte delle gravidanze adolescenziali, infatti, afferma l'Agenzia del farmaco, "non sono pianificate e molte terminano con un aborto. L'evento nascita nelle adolescenti si accompagna spesso a situazioni di rischio, connesse sia alla difficolta' della giovane madre di accedere ai servizi materno-infantili, sia a una serie di problematiche di notevole portata sul piano interpersonale e psicologico".