Le parole del papà di Emanuele, il ventenne ammazzato a sprangate da un branco di sei italiani e tre albanesi
"Volevamo donare gli organi, ma non abbiamo potuto perchè il corpo è sotto sequestro dalla magistratura a causa dell'autopsia", commenta così, alle telecamere di Pomeriggio 5, il padre di Emanuele, il ragazzo di soli 20 anni pestato a morte da nove persone ad Alatri, in provincia di Frosinone.