L'europarlamentare annuncia di far monitorare i post a caccia di offese
E' con un "avviso ai naviganti" che l'europarlamentare Alessandra Mussolini annuncia dalle sue pagine di Twitter e Facebook che c'è un team di "legali a lavoro per verificare il politically correct di FB e altri social nei confronti di immagini e/o frasi offensive nei confronti di Benito Mussolini: monitoraggio e denuncia a Polizia Postale". In poche ore #Mussolini diventa top trend su Twitter e fioccano le polemiche.
Travolta dalle reazioni in Rete, dell'una e l'altra tifoseria, Alessandra Mussolini è costretta a fare delle precisazioni, specificando che sarà immediatamente segnalato chi fa ricorso a espressioni volgari e non chi esprime giudizi politici e storici anche pesanti.
L'apologia del fascismo è punita dalla legge Scelba del 1952, che prevede sanzioni penali per "chiunque fa propaganda per la costituzione di una associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità indicate nell'articolo 1; chi pubblicamente esalta esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche".