A "Mattino Cinque News" parlano la madre e il padre di Alice e Alberto: "Ci sentiamo sotto processo"
È attesa in mattinata la sentenza sull'omicidio di Alice Scagni, la 34enne uccisa a coltellate da suo fratello Alberto l'1 maggio del 2022. "Mattino Cinque News" segue in diretta l'entrata in tribunale dei genitori dei due ragazzi, Graziano Scagni e Antonella Zarri: "Non ci vogliamo rassegnare ma la sentenza è già stata scritta perché comoda, non si vuole dare responsabilità alle istituzioni. Hanno gettato fango su di noi, ma cosa abbiamo fatto noi? Ci sentiamo sotto processo".
"Hanno cercato astio tra le chat di Alice e la fidanzata di Alberto, messaggi che sono stati scritti dal cellulare di Alice da Alberto, ma questo non è stato divulgato. Astio in Alice non c'era", ha proseguito la madre, mentre il padre alla domanda dei giornalisti su come hanno trovato il figlio in aula ha risposto: "Alberto è completamente fuori di testa, fuori da ogni realtà. I medici ci avevano detto che era da T.S.O., ma i medici in aula non li abbiamo mai sentiti parlare perché fa comodo così". E conclude, amaramente, la madre di Alice Scagni: "La famiglia di nostro genero ci dice che abbiamo cresciuto un assassino e che quindi siamo noi gli assassini di nostra figlia, per questo non avremmo diritto a vedere nostro nipote".