moda o etica?

Alimentazione, diminuiscono i vegani : per un italiano su cinque sono "fanatici"

Per la prima volta si ridimensionano le persone che hanno scelto di eliminare dalla loro dieta tutto ciò che deriva dagli animali: dal 3% del 2017 allo 0,9% di quest'anno. Boom, invece, dei vegetariani

13 Feb 2018 - 19:53
 © tgcom24

© tgcom24

Dimmi come mangi e ti dirò chi sei, diceva il filosofo tedesco Ludwig Feuerbach...ebbene, dall'ultima fotografia alle abitudini alimentari degli italiani scopriamo che c'è un esercito di "pentiti" che ha deciso di tornare a un regime nutrizionale più semplice: i vegani, per la prima volta in netto calo con un crollo allo 0,9%. Un trend esattamente opposto rispetto allo scorso anno, quando erano aumentati dall’1% al 3% . Sono i dati del rapporto Eurispes 2018 che invece vedono i vegetariani in netto aumento che dal 4,6% salgono al 6,2%.

In totale comunque, negli ultimi 5 anni, il totale di chi ha optato per un regime alimentare vegetariano e vegano si è mantenuto abbastanza costante con valori compresi fra il 7 e l’8%, per un totale di quattro e cinque milioni di consumatori: risultati - sottolinea il rapporto Eurispes - che fanno pensare a un carattere transitorio di questo tipo di scelte, ma anche a un’alternanza fra periodi di vegetarianesimo e di veganismo, e periodi di ritorno ad un’alimentazione tradizionale. Complice anche la difficoltà a trovare alimenti total veg (senza burro, miele, latte, uova, formaggi e qualunque derivato animale) sopratutto per gli spuntini veloci: in viaggio, in autogrill, in treno, in nave, etc etc...

La maggior parte di chi ha deciso di seguire una dieta veg lo ha fatto principalmente perché convinto degli effetti positivi di queste pratiche alimentari sulla salute della persona (38,5%), circa un vegetariano/vegano su cinque (20,5%) ha cambiato alimentazione per amore e rispetto nei confronti degli animali, mentre il 14,1% ha abbracciato questi regimi alimentari come filosofia di vita e la stessa percentuale lo ha fatto per mangiare meno e meglio. Solo il 3,8% dei vegani/vegetariani è stato mosso principalmente da valutazioni sull'impatto positivo che queste diete possono avere sull'ambiente e sono pochi anche coloro i quali si sono avvicinati a vegetarianesimo e veganesimo spinti dalla sola curiosità (3,8%). Anche se per un italiano su cinque, chi ha scelto questo regime alimentare è da considerare "fanatico" o "integralista". E pensare che dagli Stati Uniti sta arrivando una nuova moda...i bevitori di acqua piovana, chissà che impatto avrà sui "tradizionalisti".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri