Il presidente della Regione Valle d'Aosta, Renzo Testolin, e il direttore della Protezione civile regionale, Valerio Segor, sono stati i primi a transitare sulla la strada regionale 47, unico collegamento di viabilità ordinaria
A Cogne, quattro settimane dopo l'alluvione del 29 giugno, è finito l'isolamento. E' stata riaperta al transito la strada regionale 47, unico collegamento di viabilità ordinaria: frenetiche giornate di lavoro hanno permesso infatti di porre rimedio ai gravi danni subiti. La stagione estiva a Cogne può ora ripartire: alberghi, ristoranti e negozi sono pronti ad accogliere i visitatori. Sono già arrivati in paese i fornitori e i dipendenti delle strutture ricettive.
Il presidente della Regione Valle d'Aosta, Renzo Testolin, e il direttore della Protezione civile regionale, Valerio Segor, sono stati i primi a transitare. Dopo di loro una lunga fila di auto, provenienti anche dalla Francia, ma anche camper e mezzi pesanti. Al ripristino della strada per Cogne hanno lavorato per 27 giorni fino a 48 mezzi in contemporanea, 14 dei quali 24 ore su 24, con il coordinamento della Protezione civile regionale e la direzione dell'assessorato regionale delle Opere pubbliche.
Nei giorni scorsi sono stati riattivati tutti gli impianti di illuminazione nelle gallerie stradali e posizionate le protezioni laterali con new jersey in cemento. In alcuni tratti che sono stati oggetto di cantiere possono essere posti dei movieri con traffico alternato: l'amministrazione regionale raccomanda la moderazione della velocita'. L'alluvione del 29 giugno aveva completamente asportato il tracciato stradale in più punti, oltre ad aver eroso argini e scarpate stradali in altri tratti.
Un primo momento di contatto con turisti e villeggianti c'era stato il 20 luglio scorso: in più di 400, scortati dalla protezione civile lungo la strada che era ancora in via di ricostruzione, avevano potuto tornare a Cogne e recuperare le proprie auto.