La scheda

Amiloidosi, cos'è la malattia che ha colpito Oliviero Toscani

Esistono circa trenta tipi diversi di questa patologia rara causata dall'accumulo di proteine anomale, chiamate amiloidi, nei tessuti e negli organi

28 Ago 2024 - 10:33
 © ansa

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Il fotografo Oliviero Toscani ha rivelato di essere affetto da una patologia incurabile, l'amiloidosi, che lo ha portato a perdere 40 chili in un anno. Si tratta di un gruppo di malattie rare, causate dall'accumulo di proteine anomale, chiamate amiloidi, nei tessuti e negli organi. Questi depositi possono interferire con il normale funzionamento degli organi colpiti, come il cuore, i reni, il fegato e il sistema nervoso.

Tipi di amiloidosi

 Come si legge sul sito Amiloidosi.it, si conoscono circa trenta tipi diversi di amiloidosi, ciascuno causato da una diversa proteina. Ogni tipo di amiloidosi richiede una terapia differente. Tra i tipi di amiloidosi possiamo distinguere per esempio: amiloidosi da catene leggere (la più comune, provocata da un’anomalia nelle cellule plasmatiche del midollo osseo), amiloidosi reattiva a infiammazione (derivante da malattie infiammatorie croniche come l’artrite reumatoide); amiloidosi ereditaria (causata da mutazioni genetiche trasmesse in famiglia) e amiloidosi da dialisi (colpisce persone sottoposte a dialisi a lungo termine).

Sintomi

 I sintomi variano a seconda degli organi coinvolti. Le manifestazioni più comuni possono includere: stanchezza e debolezza; gonfiore alle caviglie e alle gambe; mancanza di respiro; intorpidimento o formicolio alle mani e ai piedi; battito cardiaco irregolare; difficoltà a deglutire.

Diagnosi e terapie

 L'amiloidosi non è facile da riconoscere e, per questo, il ritardo nella diagnosi è ancora comune. La diagnosi si basa solitamente su esami del sangue e delle urine, studi di imaging e biopsia tissutali. Negli ultimi anni, sono stati fatti grandi progressi nella terapia di questa patologia. Il trattamento mira a gestire i sintomi e rallentare la progressione della malattia, includendo farmaci, chemioterapia e, in alcuni casi, trapianti di organi.

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