Parla anche il primario dell'ospedale Salesi: "Non curiamo solo l'aspetto clinico, ma anche quello umano"
Un gesto materno, pieno di affetto e di amore, quello che ha fissato l'obiettivo nel letto dell'ospedale dei bambini, il Salesi di Ancona. Una foto che in pochi minuti è diventata virale sui social. A condividerla è stata la mamma del piccolo che - anche lei positiva al covid - non poteva assisterlo in quella stanza. E' stata Katia, l'infermiera di turno, a sostituirla nel reparto di anestesia e rianimazione. Si è avvicinata a quel bimbo di sette mesi che stava lottando contro il virus e contro un'infezione, che lo aveva costretto a sottoporsi a un delicato intervento chirurgico. "Un gesto di amore, è stato solo un gesto d'amore. Lui voleva tanto giocare" ha detto l'infermiera che per alcune ore ha commosso l'Italia intera.
Quella mano che sfiora il bambino qui non è un episodio isolato. Nei reparti dell' "ospedaletto", come viene chiamato ad Ancona, ogni giorno il rapporto fra medici, infermieri e i piccoli pazienti vive di questi momenti. Non solo le cure con i farmaci, ma anche con l'amore di piccoli gesti. A raccontarlo meglio di chiunque altro è il primario che ha condiviso il momento con l'inviato di NewsMediaset Remo Croci.
Il neonato ha superato l'operazione, sta bene ed è stato dimesso. Ma i suoi genitori non dimenticheranno mai quella mano che ha accarezzato il loro bambino.