Un malore improvviso ha stroncato la vita della piccola diretta al Gaslini per una visita di controllo dopo un'infezione batterica
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Dopo mesi di cure per un'infezione batterica, si stava recando da Taverna (Catanzaro) a Genova per una visita di controllo all'ospedale Gaslini. Ma un malore improvviso in un'area di servizio all'altezza di Arezzo ha stroncato la vita di una bimba di 9 anni che è morta sotto gli occhi dei genitori. I soccorsi intervenuti, al loro arrivo, hanno potuto constatarne il decesso.
Secondo una prima ricostruzione, mentre la famiglia era ferma in una stazione di servizio, la bambina si è accasciata al suolo tra le urla dei genitori, disperati e impotenti. Da chiarire le cause del decesso.
La loro figlia in estate, dopo un primo ricovero a Catanzaro, era stata portata nell'ospedale pediatrico di Genova. A distanza di qualche tempo aveva fatto rientro a Taverna, il suo paese, come ricorda il giornale locale Il Lametino, ed era anche tornata a scuola.
Dal pomeriggio del 18 novembre la bimba era in viaggio in auto con i genitori per raggiungere il Gaslini per una visita di controllo. La notizia della scomparsa della piccola ha destato sconcerto e costernazione a Taverna e nei paesi della Sila.
Il dolore della cittadina natale è stato riassunto in un post su Facebook da don Giuseppe Cosentino della Parrocchia S.Rosario di Sellia Marina. "Sento il dovere in quanto figlio di questa amata comunità di esprimere la mia vicinanza e la mia preghiera in questo tempo di tempesta e di devastazione per la mente e il cuore di tutta la cittadinanza, in particolare dei genitori, parenti e amici. Ma nello stesso tempo sempre con la parola di Dio sento di dare consolazione e speranza", ha scritto il parroco.