Cosenza, l'omicida si costituisce ai carabinieri
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Un uomo e una donna, marito e moglie, sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco dal consuocero a San Vincenzo La Costa, in provincia di Cosenza. Ferita anche la figlia 37enne della coppia. Le vittime sono Franco Cariati, piccolo imprenditore edile 61enne, e la moglie Anna Greco di 57 anni. La figlia, Teresa, è ricoverata in ospedale a Cosenza. A sparare è stato Francesco Cino, che dopo essere fuggito si è costituito in serata ai carabinieri.
La sparatoria è avvenuta in contrada Albano, nelle campagne di San Vincenzo La Costa comune dell'hinterland di Cosenza. Francesco Cino, venditore ambulante di Montalto Uffugo, addebitava alla nuora le colpe della separazione dal figlio. Per questo motivo ha aperto il fuoco contro Teresa Cariati, che era a bordo della sua autovettura con i figli piccoli.
L'uomo, dopo aver sparato alla donna avrebbe pronunciato anche minacce contro i genitori di quest'ultima: "Ora vado ad uccidere tuo padre e tua madre, così la finiamo con questa storia". La donna, ferita, a questo punto ha avuto la forza di telefonare ai genitori avvisandoli dell'accaduto ma non è servito a scongiurare la strage.
Francesco Cino è riuscito infatti a raggiungere il paese di Settimo di Montalto Uffugo e qui ha concluso la mattanza, uccidendo il consuocero Franco Cariati e la moglie di quest'ultimo, Anna Greco. La donna è morta in ospedale a causa di una ferita di arma da fuoco ad un polmone.
Il matrimonio tra il figlio di Cino e Teresa Cariati, che abitano a Settimo di Montalto Uffugo, era da tempo entrato in crisi. In particolare il figlio di Cino viene descritto come molto geloso e possessivo.