Roma, danneggiato il portone della basilica diS. Maria Maggiore: arrestato romeno 32enne

Un vandalo ha danneggiato il portone della basilica di Santa Maria Maggiore, a Roma. Ha scavalcato la cancellata ed ha colpito con un sasso le porte in bronzo e legno. Secondo quanto confermato da fonti della basilica, sono stati danneggiati i quadri raffiguranti l'Annunciazione. Il vandalo, romeno, è già stato arrestato dalla polizia.

Il gesto è stato ripreso dalle telecamere di sicurezza che circondano il perimetro dell'edificio. Lo ha confermato un agente della gendarmeria vaticana. Le immagini sono ora al vaglio sia della polizia sia degli inquirenti vaticani. Al momento dell'arresto la piazza era comunque deserta, compresi i bar e i negozi che a quell'ora erano chiusi.

Il danno provocato dal 32enne, che ha prima divelto sei stemmi in bronzo dalla Porta santa della basilica di Santa Maria Maggiore e poi danneggiato la porta centrale in bronzo nel riquadro raffigurante l'Annunciazione, ammonta a qualche migliaio di euro. Il conto, non ancora definitivo, è stato fatto da alcuni esperti della Sovrintendenza ai Beni Culturali di Roma. "Si tratta di un danno serio - hanno detto - quantificabile in qualche migliaio di euro". Sull'accaduto sta indagando anche la gendarmeria vaticana, in quanto la basilica sorge su un'area extraterritoriale. L'autore del gesto, un senza tetto romeno, ha scavalcato entrambe le cancellate della basilica, una alta un paio di metri, ed una sei.