Brescia, madre uccide la figlia disabile

Una donna di 76 anni ha ucciso la figlia disabile. E' successo a Brescia, nel quartiere San Polo. In base a una prima ricostruzione, la madre, Concetta Cottone, ha ucciso la figlia, Assunta Arcieri, 39 anni, sofferente di gravi problemi psichici. La donna, esasperata per la malattia della figlia, avrebbe cercato di strozzarla e poi l'ha colpita con un bastone. A chiamare la polizia è stata la sorella gemella della vittima.

La 76enne ha raccontato agli agenti che era da anni esasperata a causa delle gravi condizioni psichiatriche della figlia 39enne, sofferente sin dalla giovinezza di schizofrenia.

La donna ha, quindi, ammesso di aver perso il controllo tanto da aggredirla fisicamente. Dopo aver tentato inutilmente di soffocare la figlia, l'ha colpita ripetutamente alla testa con un bastone.