LA CONTA DEI DISPERSI

Naufragio Concordia, trovati altri 8 cadaveriRecuperato anche il corpo della piccola Dayana

Sale a 25 il numero delle salme. Tra le ultime quelle della bimba di 5 anni, di un uomo e di una donna. Nuovi indagati tra gli ufficiali e i funzionari di Costa

22 Feb 2012 - 20:04
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I vigili del fuoco hanno individuato otto corpi nella parte sommersa della nave Concordia naufragata davanti all'Isola del Giglio. Tra questi anche la piccola Dayana, 5 anni, che era in crociera col padre. I palombari hanno deciso di perlustrare il ponte 4 che era il corridoio di ritrovo per l'abbandono nave e che si è trasformato di fatto in un pozzo con il naufragio.

Proprio all'interno del ponte 4 della nave dove erano ricominciate le attività di ricerca in seguito ad uno screening fatto nei giorni scorsi attraverso le testimonianze dei sopravvissuti che avevano indicato i punti dove si sarebbero potuti trovare l'ultima volta che erano stati visti alcuni dei dispersi. Le operazioni di recupero saranno lunghe a cause delle difficili condizioni per operare.

Recuperati i corpi della bimba, di un uomo e di una donna
Tra i corpi recuperati sul ponte 4 della Costa Concordia c'è anche quello di Dayana Arlotti, 5 anni, di Rimini. La piccola si trovava in crociera con il padre. Sono stati recuperati anche i corpi di una donna e di un uomo. Le salme saranno tutte trasferite a Grosseto.

Il legale della mamma di Dayana: "Notizia che pesa come un macigno"
"Quando non c'erano notizie si attendeva questo giorno, ma ora che ci siamo si vorrebbe tornare indietro. La speranza di ritrovare Dayana era un miraggio, ma la notizia è un macigno che una mamma non potrà mai levare". A parlare a Tgcom24 è l’avvocato Veschi, legale di Susy Albertini, mamma della piccola Dayana. Sul procedere dell’azione legale aggiunge: "Per quanto riguarda la madre e i nonni della piccola Dayana, depositeremo una nomina personale per poter essere dentro il procedimento penale".

Sale a 25 il numero dei morti
Con il ritrovamento di 8 cadaveri sul ponte 4 della Costa Concordia, sale a 25 il numero dei morti nel naufragio del 13 gennaio scorso all'Isola del Giglio.

Ecco gli altri indagati per il naufragio
Altre sette persone sono indagate dalla procura di Grosseto per il naufragio della nave Costa Concordia. La polizia giudiziaria ha notificato gli avvisi di garanzia. Sono il comandante in seconda della nave Costa Concordia, Roberto Bosio, e gli ufficiali Silvia Coronica, Salvatore Ursino e Andrea Bongiovanni. Gli altri indagati sono il vicepresidente esecutivo della compagnia Manfred Ursprunger, responsabile fleet operation, Roberto Ferrarini, capo dell'unità di crisi, e Paolo Parodi, fleet superintendent della nave. I nuovi indagati si aggiungono al comandante Francesco Schettino e al suo vice in plancia Ciro Ambrosio.

Costa: "Fiducia nei dipendenti indagati"
Costa Crociere esprime "fiducia e solidarietà" ai sette nuovi indagati nell'inchiesta. E in una nota si dice certa della "competenza professionale e correttezza etica" di chi ha operato "nelle ore successive a questo gravissimo incidente con la più elevata professionalità e abnegazione".


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