con iscrizioni diaboliche

Padova, il parroco brucia rosari "satanici"

Con un avviso affisso in chiesa mette in guardia i fedeli: "Portateli da un esorcista"

07 Mar 2012 - 09:52
 © Dal Web

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Un avviso appeso all'ingresso della chiesa di San Marco di Padova, autorizzato dal parroco, Don Bruno Bevilacqua, mette in guardia i fedeli da possibili rosari "satanici". L'invito è quello di portarli al prete affinché vengano benedetti e poi bruciati. Con tanto di foto, il cartello si apre con un esplicito "Attenti attenti attenti!!!".

"Solo negli ultimi giorni abbiamo ricevute dieci corone - racconta Don Bruno a Il Mattino di Padova - e le ho subito benedette e poi bruciate". Si tratta di corone del rosario che sembrano sacre, ma non lo sono affatto, in quanto contengono simboli diabolici ed esoterici, come i quattro soli e il serpente.

"Sono dei macchinari consacrati a satana": questa la convinzione del parroco. L'avviso esposto in canonica si chiude poi con un appello: "Divulgate e controllate e se ne avete comprato uno portatelo da un esorcista che sa cosa fare". Così in pochi mesi, già centinaia di rosari tacciati di satanismo sono stati consegnati a Don Bruno per essere bruciati.

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