L'indagine che ha portato all'arresto di 12 persone partita da un regolamento di conti con gli "Hells Angels" e i "Red Devils"
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Maxi-operazione nel Nord d'Italia della squadra mobile di Genova contro la banda di motociclisti denominata "degli Outlaws". Dodici persone raggiunte da ordinanza di custodia cautelare: 7 in carcere, 3 ai domiciliari e due con l'obbligo di dimora. I reati contestati sono l'associazione per delinquere per rapine, lesioni aggravate, minacce, violenza privata, incendio, detenzione e porto di armi improprie, da taglio e da fuoco.
Le perquisizioni e gli arresti sono stati effettuati a Genova, Piacenza, Reggio Emilia e Verona. Perquisizioni sono in corso anche nella provincia di Mantova e Pistoia. Nel corso dell'attività investigativa sono state sequestrate armi da fuoco, coltelli, pugnali, spade, balestre e altre armi improprie.
L'indagine della polizia di Genova era partita da uno sventato regolamento di conti tra due bande di "bikers" avvenuto nel giugno del 2011 in corso Italia, nel centro di Genova. Gli investigatori hanno monitorato il comportamento e lo stile di vita di queste gang e scoperto come gli "Outlaws" fermati oggi fossero al centro di una sorta di guerra per il controllo del territorio ligure con i rivali degli "Hells Angels" e dei "Red Devils". L'operazione è stata denominata "Nuova Hot Wheels" (ruote roventi).