In provincia di Massa Carrara

Bocciati cinque bambini in prima elementare: tra loro un disabile e due stranieri

Accade al "Giulio Tifoni" in Lunigiana, i genitori pronti a fare ricorso: classi troppo affollate

11 Giu 2012 - 14:51
 ©  Afp

© Afp

All’Istituto “Giulio Tifoni” di Pontremoli, in provincia di Massa Carrara, è iniziata la ribellione. Cinque alunni in prima elementare della stessa classe sono stati bocciati. Tra loro un bimbo disabile e due stranieri.

I genitori hanno subito annunciato di voler fare ricorso per chiedere l’annullamento del provvedimento e stanno pensando di chiedere i danni al ministero dell’Istruzione e ai dirigenti scolastici per ottenere anche eventuali risarcimenti per "danni esistenziali".

La vicenda ha un precedente, una sentenza del Tar del 30 maggio scorso ha dato pieno titolo e diritto a una classe in più dato che nelle due sezioni c’erano 29 e 30 alunni. Una falsa vittoria, dal momento che a pagare il sovraffollamento delle classi saranno i cinque bambini.

Nell’ultima verifica del 17 maggio, infatti, il 65% degli alunni della sezione con 29 studenti, quella frequentata dai bimbi bocciati, e il 41% dell’altra ha ricevuto una valutazione insufficiente con elaborati ritenuti incompleti o incomprensibili.

I genitori non si lamentano della professionalità dei maestri quanto del sovraffollamento delle classi. Per le mamme e i papà risulta impossibile seguire con attenzione 30 bambini contemporaneamente, ognuno con la propria capacità di apprendimento. Inoltre il provvedimento, ritenuto troppo severo, non favorisce l'integrazione degli alunni stranieri.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri