L'associazione dei consumatori chiederà un risarcimento per i passeggeri rimasti intrappolati nei vagoni. Stimato un danno di 5mila euro per chi ha avuto malori. Il garante avvia un'indagine
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Dopo lo sciopero che martedì ha mandato in tilt Milano, complice anche un problema tecnico sulla linea metropolitana, il Codacons lancia una class action per “tutti i disguidi verificatisi in città, dai cartelli che indicavano bus in arrivo che non sono mai arrivati ai guasti della metropolitana”. Danni per 5mila euro per chi è rimasto intrappolato nei vagoni. Il garante: "Inaccettabile ciò che è successo"
Fin dal primo mattino i passeggeri dei mezzi pubblici milanesi sono stati costretti a fare i conti con numerosi problemi. Ma è stato nel tardo pomeriggio che il caos ha preso il sopravvento: “Passeggeri saliti sulle carrozze abbondantemente prima delle 18, ora di inizio sciopero per l'Atm, sono stati costretti a scendere a Palestro. In tal modo - rileva il Codacons - hanno perso tutte le coincidenze con altri mezzi di trasporto”.
Altri passeggeri, a bordo di un treno della Linea1, hanno dovuto percorrere a piedi centinaia di metri in galleria per raggiungere la stazione più vicina: “Inspiegabile - continua il Codacons - il blocco di quelle carrozze a fronte di un diritto dei passeggeri di poter proseguire fino alla fine del percorso, specie in considerazione dello sciopero ormai imminente. Persone sono state costrette, così, a fare chilometri a piedi alla ricerca di stazioni e mezzi alternativi”.
Il garante: "Quello che è successo è inaccettabile"
L'Autorità di garanzia sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali "ha avviato un'indagine conoscitiva per verificare se ieri, nel corso dello sciopero nazionale del trasporto pubblico locale, siano state garantite, le prestazioni minime indispensabili". Lo annuncia il presidente Roberto Alesse, che aggiunge: "Ho scritto ai Prefetti e alle Aziende di trasporto per avere urgenti informazioni su quanto accaduto, qualcosa di inaccettabile".
Class action, pioggia di adesioni: danni fino a 5mila euro
Il Codacons ha stimato in 5mila euro "i danni fisici ed esistenziali riportati da chi ha avuto malori ed è rimasto imprigionato nelle carrozze delle metropolitana". L'associazione dei consumatori, secondo la quale lo sciopero andava immediatamente sospeso dopo i primi disagi, afferma inoltre di aver ricevuto moltissime adesioni alla class action e ora "procederà con una richiesta di risarcimento danni".