Arrestato dai carabinieri, ha cercato di sviare le indagini
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Voleva emulare le gesta di Lupin, ma il mestiere di ladro non fa per lui. E così un romano di 39 è stato arrestato dopo aver commesso un furto in una casa di Talamone, in provincia di Grosseto. Beccato con le mani nel sacco perché, dopo averlo ripulito ben bene, si è accorto di aver dimenticato le chiavi nell’appartamento appena ripulito.
L'uomo, come hanno scoperto successivamente i carabinieri, aveva già messo a segno altri tre colpi nella cittadina maremmana, rubando gioielli e denaro.
Ma l'ultimo furto gli e' stato fatale. E così, dopo essersi reso conto della dimenticanza, il romano ha ammaccato la vettura, lasciata in un parcheggio a pagamento, poi è tornato a casa con il treno e ha denunciato il furto a Civitavecchia.
I carabinieri hanno avviato le ricerche e hanno individuato la Fiat Seicento del provetto Lupin nell’area di parcheggio, tutta ammaccata. Con questo stratagemma voleva far credere che il colpo era stato commesso dalle persone che gli avevano rubato l'auto. Ma gli agenti lo hanno scoperto e lo fermato.