La 14enne si è tolta la vita lanciandosi dalla finestra dell'appartamento dove viveva con i genitori
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Il suicidio di una ragazzina di 14 anni ha scatenato amici e conoscenti che hanno "twittato" in poche ore centinaia e centinaia di messaggi: il tono è uno solo, quello della rabbia per chi avrebbe spinto la giovane a togliersi la vita, ovvero, chi la prendeva in giro, chi da tempo la sfotteva, i bulli. Carolina si è uccisa nella notte tra venerdì e sabato, gettandosi dalla finestra al terzo piano dell'appartamento dove viveva con i genitori.
Aveva iniziato l'anno scolastico frequentano le Magistrali, poi aveva cambiato scuola, passando all'istituto "Pascal" di Romentino. Una ragazza apparentemente serena, sportiva (tesserata Libertas Atletica Oleggio). Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri, ma per il popolo dei social network la colpa è di chi la prendeva in giro: "Che gesto orribile hai dovuto fare per colpa della cattiveria della gente", si legge.
"Dovevi fregartene, pensare a te stessa e non a quello che dicono gli altri", scrive un altro. "Domani devo tornare a scuola... e vedere quei deficienti...non ce la faccio", recita un altro dei tanti post.