TRA MODA E FILOSOFIA

Tra moda e filosofia, la nuova vita di Katharina Miroslawa: ora crea una linea di borsette

L'ex ballerina, condannata per l'omicidio (avvenuto nel 1986) dell'amante, a giugno terminerà l'affidamento ai servizi sociali e poi tornerà a Vienna. Continua a rivendicare la sua innocenza

05 Feb 2013 - 09:11
 © Dal Web

© Dal Web

Katharina Miroslawa, l'ex ballerina polacca condannata per l'omicidio (avvenuto nel 1986) dell'amante, ora è impegnata nella creazione di una linea di borsette che si ispira al carnevale di Venezia. A giugno terminerà l'affidamento ai servizi sociali e poi tornerà a Vienna, dove vivono i suoi genitori. Nel frattempo si dedica alle suo nuove passioni: la filosofia e la moda. Katharina continua a rivendicare la sua innocenza.

"Forse sarò dottore in cielo, voglio solo arricchire me stessa, la mia vita e quella di chi mi sta vicino". Così al quotidiano Il Giorno la Miroslawa spiega la decisione di seguire un corso di filosofia teoretica presso la facoltà di scienze religiose dello studio Marcianum fondato da Angelo Scola.

Intanto collabora con la cooperativa Il Cerchio: è impegnata nella creazione della sua personale linea di borse. Sfrutta così le conoscenze acquisite con il diploma di tecnico di abbigliamento e di moda all'istituto Ruzza di Padova. Sull'istanza di revisione si riserva di decidere fra qualche mese, ma continua a proclamare la sua innocenza.

La condanna a 21 anni e 6 mesi - La Miroslawa fu condannata in via definitiva nel febbraio del 1993 a 21 anni e 6 mesi per l'assassinio dell'industriale di Parma Carlo Mazza. Dopo sette anni di latitanza fu arrestata a Vienna nel 2000. Dopo 12 anni di carcere esce in anticipo grazie all'indultino del 2003 e all'indulto vero e proprio del 2006. A giugno terminerà l'affidamento ai servizi sociali.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri