La fiera dell'ingenuità

Il pesce d'aprile colpisce ancora

Valanga di scherzi sulla Rete e sui media

01 Apr 2013 - 19:57
 © Getty

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Nella giornata consacrata agli scherzi originali e divertenti, non ci sono soltanto la finta mail blu proposta da Google oppure il portale dedicato agli odori, oppure la convocazione di Fiorello come assessore alla Regione Sicilia oppure ancora il comunicato di Twitter che invita a "pagare per usare le vocali". Le bufale che fanno divertire in Italia e nel mondo sono tante e molto creative.

L'ondata dei pesci d'aprile quest'anno ha invaso con molta creatività i media del Belgio, per cui è tradizione tirare fuori le storie più incredibili ma verosimili, in puro "humour belga". E i leader Ue sono avvertiti: in caso di vertice straordinario nei giorni del nuovo Gran Premio di Bruxelles, dovranno spostarsi su limousine di Formula 1 realizzate dai principali costruttori e concepite apposta per il loro trasporto, con l'obiettivo di dinamizzare l'immagine dell'Europa e offrire un modo alternativo per risolvere le crisi. Un Gran Premio di Formula 1 tra le istituzioni Ue, con gimcane tra la sede della Commissione e quella del Parlamento e uffici dei funzionari trasformati in logge e tribune d'onore.

La visita in preparazione di Papa Francesco al celebre parco di miniature della Mini-Europa di Bruxelles, minacciato di chiusura a fine agosto, per poter risparmiare tempo e fare un giro di evangelizzazione dei 27 paesi Ue in una sola giornata.

L'ex presidente francese Nicolas Sarkozy che, come altri "paperoni" di Francia, si trasferisce a Bruxelles insieme a Carla Bruni, che parteciperà al Festival musicale estivo di Bruxelles. Gerard Depardieu che, dopo aver trasferito la residenza in Belgio, decide di entrare in politica a sinistra, con i verdi belgi. E ancora, il marchio "Diavoli rossi" della nazionale di calcio belga messo in vendita per sanare i conti pubblici del paese.

Pesce d'aprile con un sapore preistorico, quello ideato stamani dal Comune di Ladispoli, località balneare a nord di Roma. Il titolo del comunicato, con tanto di carta intestata, è "Trovati resti di dinosauri sulla spiaggia". Nella nota l'annuncio viene dato dal delegato al turismo Federico Ascani: "Nei prossimi giorni - spiega l'assessore - procederemo alla campagna di scavo ed alla ricomposizione dello scheletro del cucciolo di Tirannosauro Rex". Non solo, la nota continua, sempre per bocca dell'assessore, dicendo: "Si potrà partecipare allo scavo e alla connessione anatomica del dinosauro contattando l'Associazione Marevivo di Ladispoli e, grazie alla collaborazione dell'esperto dottor Francesco Farina con l'occasione verranno dissezionati e studiati piccoli fossili di 40.000.000 di anni chiamati Nummuliti che saranno dati in dono ai partecipanti. Stiamo valutando di mantenere l'accampamento paleontologico attivo durante l'estate per dar modo anche ai turisti ospiti a Ladispoli di partecipare all'evento". Una telefonata in tarda mattinata, da parte dell'Ufficio stampa del Comune, ha svelato che si trattava di un pesce d'aprile

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