I file sono affiorati all'interno del computer portatile di una delle due 15enne che lo avrebbe salvato attraverso un backup
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A oltre tre settimane dalla morte di Mirco Sacher spunta il contenuto del cellulare che una delle due adolescenti, che si sono autoaccusate della morte dell’ex ferroviere, ha detto di aver smarrito alcune settimane fa. Il contenuto è affiorato all'interno del computer portatile di una delle due ragazze che lo avrebbe salvato attraverso un backup. Adesso gli inquirenti dovranno analizzare tutti i messaggi, le foto e i documenti recuperati.
Il salvataggio dei file, come racconta "Il Messaggero Veneto", purtroppo non sarebbe particolarmente recente, ma risalirebbe a febbraio. Da un primo esame, non sembrerebbero emergere novità utili alle indagini.
Continuano le indagini di carattere medico-scientifico - Il medico legale dalla prossima settimana dovrebbe intanto riprendere una serie di analisi, per avere una maggiore certezza sulle cause della morte. In particolare è in programma un esame istologico sul cuore del pensionato: se l'autopsia da un lato ha permesso di evidenziare tracce di schiacciamento e di soffocamento, dall'altro non è stato possibile provare che queste fossero le reali cause della morte.
Sms a sfondo sessuale fra Sacher e una delle 15enni - Nei giorni scorsi era emersa la notizia del ritrovamento di un sms a sfondo sessuale partito dal cellulare di Mirco Sacher verso quello di una delle due quindicenni. Il rapporto tra il pensionato e le adolescenti, descritto all'esterno da tutti come quello "tra nonno e nipote" potrebbe dunque essere stato diverso.
Un altra "tessera" del puzzle è rappresentata dal fatto che, a quanto appreso, nelle settimane antecedenti il delitto di Sacher, una delle due quindicenni avrebbe incontrato un uomo in una zona di capannoni semi-deserti, poco distante dal campo di via Buttrio, dove è stato ritrovato il corpo del pensionato. Gli avrebbe sottratto 100 euro e poi sarebbe scappata.