Il mistero si infittisce dopo la morte del farmacista Michele Piccolo, della moglie Maria Chimienti e dei due figli, Letizia e Claudio, deceduto dopo essere stato ricoverato in coma irreversibile
© Ansa
Un'intera famiglia è stata sterminata: i morti sono Michele Piccolo, 55enne farmacista di Sannicandro di Bari, la moglie Maria Chimienti, 55enne vicesindaco della cittadina, la figlia Letizia, 19. In serata è deceduto anche il fratello Claudio, 24, ricoverato dopo essere stato ferito da un colpo di pistola. Anche Maria e Letizia erano state raggiunge da spari, mentre il padre è morto annegato nella piscina della villetta di famiglia.
Inizialmente era sembrato che a sparare a moglie e figli fosse stato il padre, che si sarebbe poi suicidato annegandosi in piscina, nel triste rituale dell'omicidio-suicidio. Ma sono poi emersi particolari che hanno messo in forte dubbio questa versione dei fatti. L'arma dell'omicidio non ritrovata e un migliaio di euro spariti dalla cassa della farmacia hanno creato nuove ombre sulla vicenda. Insomma, non è chiaro chi e come abbia distrutto questa famiglia apparentemente felice.
Amico: "Michele sembrava sereno" - Piccolo non si sarebbe ucciso subito. In paese ha incontrato un suo amico che gli aveva chiesto di procurargli dalla farmacia un farmaco. "Era calmo come al solito, come se niente fosse - ha raccontato ai carabinieri Francesco Perniola - ci siamo incontrati per strada ciascuno nella sua auto. Mi ha passato la busta con il farmaco e ci siamo salutati". A questo punto Piccolo sarebbe rientrato a casa, probabilmente dopo essersi disfatto della pistola, una calibro 3.80 per la quale aveva il porto d'armi, e si sarebbe lasciato annegare in piscina forse dopo essersi sedato.
Dichiarato morto anche il figlio Claudio - Nel tardo pomeriggio è stato dichiarato ufficialmente morto anche Claudio Piccolo, il figlio 24enne del farmacista di Sannicandro che era stato portato in ospedale. Il giovane era stato ricoverato in Rianimazione al Policlinico di Bari, dove era in coma irreversibile, dopo essere stato colpito alla testa. Ma ben presto per Claudio era stata dichiarata la morte clinica. Poi, era scattata la procedura per accertare il decesso, poi formalmente dichiarato dai medici. I parenti hanno dato l'autorizzazione all'espianto per la donazione ma al momento è impossibile procedere perché il pm che indaga sulla vicenda non lo ha autorizzato.
La macabra scoperta - La scoperta dei cadaveri è stata fatta dai carabinieri dopo che la fidanzata di Claudio Piccolo ha tentato per parecchie ore di mettersi in contatto con il giovane. Non essendoci riuscita nonostante i due avessero concordato in precedenza di sentirsi, ha temuto fosse accaduto qualcosa di grave. Ha chiamato così alcuni amici che, scavalcato il muro di recinzione perché dall'interno non ricevevano risposte, hanno visto da una finestra il corpo del giovane a terra nel soggiorno e hanno dato l'allarme.
La famiglia Piccolo avrebbe festeggiato stasera i 20 anni di Letizia in un ritrovo organizzata nella villa. La ragazza avrebbe compiuto gli anni lunedì 6 maggio, ma il ricevimento, con circa 70 invitati, era stato organizzato per oggi.
Maria Chimienti, imprenditrice, era stata eletta consigliere il 26 giugno 2012 con una lista civica, ed era stata poi nominata vicesindaco e assessore alla Pubblica istruzione, diritto allo studio, politiche per l'infanzia, pari opportunità, turismo e promozione delle tradizioni locali. Michele Piccolo, 55 anni, farmacista nella vicina Acquaviva delle Fonti, era stato a sua volta consigliere e assessore nella passata amministrazione comunale, dal 2007 al 2012.
La vicesindaco aveva rinunciato all'indennità - Si è appreso inoltre che la vicesindaco aveva rinuncianto con l'intera giunta comunale all'indennità in favore dei servizi sociali, come ha detto il sindaco di Sannicandro di Bari, Vito Novielli. "Abbiamo cominciato circa un anno fa questo percorso entusiasmante - ha aggiunto - che ci ha portato davvero un sentimento di grande amicizia e di attaccamento alla vita della comunità. Purtroppo oggi tutto si spezza in una maniera davvero dolorosa che ha dell'incredibile. Faccio fatica a ricomporre con razionalità tutto quello che è successo".
Donato Chimienti, fratello vittima: "Scomparsi mille euro" - Secondo Donato Chimienti, fratello di Maria, sarebbero scomparsi mille euro che suo nipote Claudio aveva preso dalla cassa della farmacia ieri sera prima di rientrare in casa, dove è stato anch'egli raggiunto da un colpo di pistola, come il resto della sua famiglia.