UN UOMO E UNA DONNA

Bologna, trovati due cadaveri in casa

Le vittime sono un 65enne e una donna di 45 anni. Tra le ipotesi quella di un omicidio-suicidio per un gioco erotico finito male

24 Giu 2013 - 20:33
 © Dal Web

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Carmelo Bonura e Marinella Odorici sono stati trovati morti in una casa a Zola Predosa, nel Bolognese. I due, lui 65enne e lei 45enne, sarebbero compagni. Tra le ipotesi quella di un omicidio-suicidio per un gioco erotico finito male. La donna è stata trovata nuda sul pavimento di fianco al letto e non è escluso che sia morta asfissiata. Lui si sarebbe quindi pugnalato per la disperazione più volte. 

Lei è stata trovata seminuda, stesa in terra in camera. Lui in maglietta e pantaloni, sul letto pieno di sangue. Questa la scena che si sono trovati di fronte gli investigatori al terzo piano di una palazzina a Riale di Zola Predosa (ad una decina di chilometri da Bologna). Carmelo Bonura, pregiudicato palermitano di 63 anni, e Marinella Odorici, di 45, bolognese, impiegata nel settore della moda i nomi delle vittime.

Una delle piste, non l'unica ma forse quella seguita con maggior convinzione dagli inquirenti, è di una pratica sessuale finita in tragedia. Secondo questa ipotesi, che dovrà essere confrontata con gli esiti delle autopsie, la donna sarebbe morta asfissiata e l'uomo, preso dalla disperazione, si sarebbe pugnalato più volte. Un riscontro in questo senso arriva da un biglietto che gli investigatori in mattinata hanno trovato nell'appartamento. Lo ha scritto presumibilmente Bonura, facendo riferimento al gioco erotico e spiegando, in sostanza, che quanto successo alla donna era stato un incidente. Nella stanza sono stati trovati anche dei lacci e alcuni coltelli.

Un altro aspetto su cui stanno lavorando i carabinieri è il tipo di frequentazione che c'era tra i due. Si parla di una relazione saltuaria. Lui era ai domiciliari da novembre per reati di droga, arrestato, e in attesa di un processo. L'appartamento in cui viveva, un alloggio popolare, gli era stata assegnato dal Comune di Zola Predosa un anno e mezzo fa, in un periodo in cui era seguito dai servizi sociali. Secondo quello che è stato ricostruito lei si è fermata da lui dopo aver passato la domenica sera allo stadio Dall'Ara, dove ha assistito al concerto di Vasco Rossi.

Questa mattina non è stata vista arrivare al lavoro, e il fratello, che evidentemente ha saputo che poteva essere da Bonura, è andato a casa di lui. Ha visto l'auto della sorella parcheggiata fuori, si è preoccupato non ricevendo risposte e ha dato l'allarme, verso le 10.15. I soccorsi e i militari hanno avuto inizialmente problemi ad entrare, perché c'erano due cani, due meticci che è stato necessario sedare per accedere. La porta era chiusa e per aprirla sono intervenuti i vigili del fuoco: un altro fattore che porta gli inquirenti ad escludere che le due morti siano state provocate dall'intervento di altre persone.

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