Malvivente ucciso: è uno straniero originario dell'Est Europa. La moglie dell'anziano padrone di casa era stata imbavagliata. "Volevo solo spaventarlo", ha detto agli inquirenti
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Un uomo, imprenditore in pensione, ha sparato ed ucciso un ladro, probabilmente uno straniero dell'Europa orientale, che stava tentando con alcuni complici di svaligiargli la villa. L'episodio è accaduto in via Nomentana a Roma. Il rapinatore ucciso è un romeno di 36 anni con precedenti. Gli altri rapinatori sono riusciti a scappare senza portare via il bottino.
Sono stati attimi di terrore quelli vissuti ieri sera in una villa a Roma durante il tentativo di rapina. Quando l'anziano ha esploso i quattro colpi di pistola, centrando uno dei malviventi e uccidendolo, sua moglie era già stata legata e imbavagliata. "Se ti sequestrano tua moglie davanti a te, la legano e le puntano la pistola in testa, in bocca... Erano incappucciati e avevano le pistole", ha spiegato a un giornalista l'81enne imprenditore.
La dinamica della rapina - "Ho sorpreso il bandito e altri due complici nella villa dopo aver sentito dei rumori. Ho sparato soltanto a scopo intimidatorio, i tre erano armati",ha riferito l'81enne. "Io e mia moglie - avrebbe proseguito l'uomo - ci trovavamo su due diversi piani. Ho sentito dei rumori ma non sapevo che era stata legata con del nastro adesivo. Mi sono affacciato alla finestra e ho sorpreso uno dei rapinatori in giardino, per questo ho sparato quattro colpi di pistola in aria". La posizione dell'uomo al momento è al vaglio degli inquirenti.