Per l'omicidio di Vincenzo De Stasio, 25 anni, si è costituito il padre della fidanzata: era contrario alla relazione
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Un uomo , Vincenzo Birra, 26 anni, è stato ucciso in un agguato a Napoli, in contrada Spadari, nel quartiere di Pianura secondo quanto riferisce la polizia. Birra è stato ammazzato con un colpo che gli ha perforato la mascella destra. Ritenuto legato al clan Mele, era stato scarcerato a marzo. All'alba un altro ragazzo di 25 anni è stato trovato morto in un'auto nel centro della città. Fra i due omicidi non ci sono legami.
All'alba trovato morto un 25enne, si costituisce il padre della fidanzata - All'alba il corpo di un altro uomo, Vincenzo De Stasio, di 25 anni, ucciso a colpi di arma da fuoco era stato trovato all'interno di una Fiat Panda in una zona centrale della città partenopea. Per l'omicidio del giovane si è costituito ai carabinieri il padre della fidanzata. L'uomo, un 46enne, era contrario alla relazione fra i due. L'omicidio sarebbe avvenuto al termine di una colluttazione: il padre della ragazza, una diciannovenne, ha detto che il colpo sarebbe partito da una pistola che aveva lo stesso ragazzo.
La lite e la corsa verso l'ospedale - Al padre della ragazza non piacevano le compagnie di Vincenzo De Stasio. Sabato sera il chiarimento avvenuto in una strada di Acerra, nel Napoletano, con un colpo di pistola che sarebbe partito in maniera accidentale durante la colluttazione dalla pistola con matricola abrasa in possesso del ragazzo, a detta del presunto assassino.
L'uomo avrebbe quindi caricato in auto il giovane per portarlo in un ospedale a Napoli ma, arrivato nella zona della Stazione centrale, si è reso conto che non c'era più niente da fare. E' quindi andato dai carabinieri ed ha detto loro dove potevano trovare il cadavere.