HA UCCISO BEATRICE

Milano, 16enne investita: si costituisce il pirata

Si tratta di un magrebino di 39 anni: aveva nascosto il suo furgoncino nel garage di un amico. L'imam della sua moschea ha convinto l'uomo a presentarsi alle forze dell'ordine

17 Lug 2013 - 13:12
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E' stato arrestato il pirata della strada che il 10 luglio ha travolto e ucciso la 16enne Beatrice Papetti, di Gorgonzola (Milano). Si tratta di El Habib Gabardi, un magrebino di 39 anni. L'uomo si è presentato spontaneamente ai carabinieri del comando provinciale di Milano che erano comunque sulle sue tracce. Secondo i militari dell'Arma, si sarebbe costituito in preda al rimorso per l'atto compiuto.

Il furgoncino nascosto nel garage di un amico - Operaio, in Italia da vent'anni e con un regolare permesso di soggiorno, l'uomo ha ripercorso gli attimi drammatici di quella notte. "L'ho vista all'ultimo e non sono riuscito a evitarla". Poi, scrive il Corriere della Sera, la fuga a bordo del suo furgoncino, quel Peugeot Ranch che gli inquirenti cercavano da giorni e che era nascosto nel garage di un amico. Gabardi, che vive a Roncello, a pochi chilometri dal luogo della tragedia, è stato portato in carcere.

L'imam ha convinto il pirata a costituirsi - La decisione di costituirsi è stata presa da El Habib anche grazie ai consigli dei religiosi della sua moschea. L'uomo, molto religioso, infatti si è confidato durante il Ramadan e il suo imam lo ha convinto a fare tale scelta.

La vicenda - Nella notte tra martedì e mercoledì della scorsa settimana Beatrice, insieme al cugino, stava tornando a casa quando è stata investita e uccisa da un'auto mentre attraversava la strada Padana Superiore. A chiamare i soccorsi è stato il ragazzo che nell'incidente è rimasto illeso. Per Beatrice invece non c'è stato niente da fare: la 16enne è morta sul colpo.

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