TRASFORMAZIONE

La Ballarin da Bestia di Satana a guida turistica Il sindaco: "Quella donna può anche cambiare"

Lei: "So di non poter restituire niente. Dedico i miei sforzi a chi ho fatto soffrire"

21 Lug 2013 - 18:56
 © Ap/Lapresse

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Da Bestia di Satana a guida turistica. Elisabetta Ballarin, condannata a 22 anni di carcere per essere stata coinvolta nell'omicidio di Mariangela Pezzotta, nel gennaio del 2004, da ieri lavora all'ufficio turistico del Comune di Montisola, sul lago d'Iseo. Il caso ha destato clamore, ma il sindaco della località coinvolta, Pietro Giuseppe Ziliani, dice di non spiegarsi le polemiche e assicura: "Quella donna può cambiare".

"So di non poter restituire nulla - ha detto invece la Ballarin -, ma i miei sforzi sono dedicati a chi ho fatto soffrire". La giovane sta scontando la sua pena in regime di semilibertà nel carcere bresciano di Versiano e nei mesi scorsi l'ex sindaco di Brescia, Adriano Paroli, aveva sottoscritto la richiesta di grazia per lei, presentandola al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Il sindaco: è giusto darle un'altra possibilità - "Non capisco tutto questo clamore attorno alla Ballarin, è qui nell'ambito di un progetto del carcere", ha detto di lei il sindaco di Monte Isola, aggiungendo di non riuscire a spiegarsi l'attenzione dei media attorno alla ragazza condannata per gli omicidi delle Bestie di Satana.

L'amministrazione comunale ha avviato nel 2011 "Liberi a Monte Isola", progetto che nasce da una collaborazione tra Comune, l'associazione "Carcere e territorio" di Brescia e i penitenziari di Verziano e Canton Mombello. Si basa sul concetto di giustizia riparativa e consiste nell'ospitare detenuti a cui sono affidati lavori di pubblica utilità.

"Oltre ai lavori di manutenzione come la creazione di sentieri o il ripristino di zone boschive - continua il sindaco -, quest'anno avevamo esigenza di potenziare il personale nell'ufficio turistico. Così, dal Verziano ci hanno segnalato la Ballarin, che tra l'altro si è laureata da poco, e l'abbiamo presa. Ha iniziato sabato, lavorerà nell'ufficio il weekend fino all'ultima domenica di settembre".

Ziliani spiega che la decisione non gli sembra "assurda" e non crede possa in qualche modo condizionare negativamente il turismo della zona. "Sono convinto di questo: l'unica cosa che non si può cambiare di una persona è il passato. Presente e futuro invece sì".

E arriva anche il permesso speciale - E si apprende anche che la Ballarin, in occasione del suo compleanno, ha ottenuto un permesso speciale che per qualche giorno le consentirà di uscire dal carcere bresciano di Verziano e di pernottare in un luogo "top secret" non molto lontano.

La ragazza sta scontando la sua pena usufruendo dell'articolo 21 dell'Ordinamento penitenziario. Beneficio che le ha dato la possibilità di uscire quotidianamente dal carcere per motivi di studio o di lavoro. La giovane, infatti, dopo aver conseguito la laurea di primo livello (110 e lode) all'Accademia Santa Giulia, sta studiando per completare l'università con il biennio specialistico in Grafica e comunicazione ed è anche per questo che è riuscita a ottenere un posto all'ufficio turistico a Monte Isola.

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