Guido Barilla a La Zanzara: "Non voglio fare discriminazioni, ma non la penso come loro: la donna ha un ruolo fondamentale". Poi: "Io non sono contrario ai matrimoni gay, ma dico no alle adozioni"
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"Non farei mai uno spot con una famiglia omosessuale". A dirlo ai microfoni de La Zanzara è Guido Barilla, presidente del gruppo, che spiega di non essere contrario alle coppie gay, ma di non pensarla come loro . "La nostra - spiega - è una famiglia classica è ciò rimane un valore-chiave dell'azienda". Dopo le polemiche innescate dalle dichiarazioni, però, Barilla si è scusato sottolineando che il gruppo ha il "massimo rispetto per tutti".
Guido Barilla è un tradizionalista, così quando i conduttori del programma radiofonico gli ricordano che molti consumatori dei prodotti della Casa italiana sono gay, lui prosegue: "Va bene, se a loro piace la nostra comunicazione e la nostra pasta la mangiano, altrimenti mangeranno un'altra pasta. Uno non può piacere sempre a tutti".
Poi conclude: "Io rispetto chiunque, facciano quello che vogliono senza disturbare gli altri. Sono anche favorevole al matrimonio omosessuale, ma no all'adozione per una famiglia gay. Da padre di più figli credo sia molto complesso tirare su dei bambini in una coppia dello stesso sesso".
Dichiarazioni che hanno sollevato non poche polemiche, e che hanno costretto il presidente del gruppo modenese a fare, almeno parzialmente, marcia indietro: "Mi scuso - ha scritto in una nota Guido Barilla - se le mie parole hanno generato fraintendimenti o polemiche, o se hanno urtato la sensibilità di alcune persone. Nell'intervista volevo semplicemente sottolineare la centralità del ruolo della donna all'interno della famiglia. Barilla nelle sue pubblicità rappresenta la famiglia perché questa accoglie chiunque, e da sempre si identifica con la nostra marca".