Napolitano auspica un intervento immediato da parte di Bruxelles: "Indispensabili presidi lungo le coste". Letta: "Tragedia immane"
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"Viene la parola vergogna: è una vergogna!". Lo ha esclamato "a braccio" Papa Francesco riferendosi alla tragedia di Lampedusa in cui sono morti decine di immigrati. "Preghiamo Dio per le vittime del tragico naufragio", ha scritto inoltre il Pontefice su Twitter. Nota del Consiglio europeo sulla vicenda: "I Paesi del Consiglio e dell'Ue devono mostrare maggiore solidarietà con l'Italia e gli altri".
"Innanzitutto, bisogna reagire e agire. Non ci sono termini abbastanza forti per indicare anche il nostro sentimento di fronte alla tragedia. Papa Francesco ha detto: 'Vergogna', io posso aggiungere: 'Vergogna e orrore'". Così il presidente della Repubblica sulla strage di Lampedusa in una intervista a radio Vaticana.
Napolitano: "Necessarie azioni Ue" - "Siamo ormai dinanzi al succedersi di vere e proprie stragi di innocenti, sino alla più sconvolgente questa mattina a Lampedusa. Non si può girare attorno alla necessità assoluta di decisioni e azioni da parte della Comunità internazionale e in primo luogo dell'Unione Europea". Così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, auspica un intervento immediato da parte di Bruxelles. "E' indispensabile - aggiunge - stroncare il traffico criminale di esseri umani in cooperazione con i paesi di provenienza dei flussi di emigranti e richiedenti asilo. Sono pertanto indispensabili presidi adeguati lungo le coste da cui partono questi viaggi di disperazione e di morte".
Grasso: "Rivedere legge su immigrazione" - "Il richiamo alla responsabilità, all'accoglienza e al soccorso di chi fugge da situazioni disperate deve essere sentito da tutte le forze politiche e deve portare a una revisione della nostra legislazione in materia e a una più attenta gestione dei flussi migratori". Così Pietro Grasso, che parla di "tragedia enorme" di Lampedusa. "Noi non possiamo lasciare al loro destino i migranti, l'Italia non deve essere lasciata sola dall'Europa: questa sfida coinvolge tutta la comunità internazionale, affinché la fuga non sia la sola speranza - dice il presidente del Senato -. Prioritaria in questo senso la creazione di un corridoio umanitario per i profughi e la repressione della tratta di esseri umani".
Letta: "Immane tragedia" - Il Santo Padre ha anche scritto un messaggio su Twitter dicendo: "Preghiamo Dio per le vittime del tragico naufragio al largo di Lampedusa". Mentre il premier Enrico Letta ha scritto, sempre sul social network: "Fatto il punto sull'immane tragedia di Lampedusa con Alfano e i vertici del ministero, che si recheranno subito sul luogo del disastro per i primi interventi".
Alfano: "L'Ue si renda conto del dramma" - "Speriamo che l'Unione europea si renda conto che non è un dramma italiano ma europeo". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, parlando della tragedia.
L'Europa: "Più solidarietà all'Italia" - Da Strasburgo arriva un appello affinché "i Paesi del Consiglio d'Europa e dell'Ue" dimostrino "maggiore solidarietà con l'Italia e gli altri" in prima linea sul fronte degli arrivi degli immigrati irregolari, come sottolinea una nota sull'approvazione del rapporto che boccia la politica migratoria dell'Italia. Il commissario Ue Johannes Hahn dice che "le istituzioni Ue esprimono la loro tristezza per quanto avvenuto a Lampedusa. E' una vera tragedia che ha coinvolto anche bambini. L'Ue deve vedere cosa fare per aiutare".
E Michele Cercone, portavoce del commissario agli Affari interni Cecilia Malmstrom: "Abbiamo bisogno di uno sforzo a livello europeo per affrontare e risolvere il problema dei flussi migratori. Nessun Paese può affrontare o risolvere questa questione da solo. Dobbiamo mettere in campo nuovi strumenti a livello Ue e questo è l'appello della Commissione".
Bonino: "Grande dolore è tragedia infinita" - Il ministro degli Esteri, Emma Bonino, ha espresso "dolore e sconcerto" per la tragedia di Lampedusa, definendola "una tragedia infinita". "I soccorsi sono arrivati subito - ha sottolineato Bonino - ma le tragedie si aggravano con il fatto che ormai fa freddo. Non sanno nuotare, non sanno dove andare". La titolare della Farnesina ha sottolineato che "altri 400 migranti sono stati salvati nell'altro barcone", ribadendo che si tratta di "una tragedia infinita".
Lupi: "Fermare i trafficanti di morte" - "L'immane tragedia di Lampedusa non è umanamente sopportabile. Bisogna soccorrere i naufraghi del mare, compito nel quale gli uomini della Guardia costiera si stanno impegnando da mesi ma bisogna anche fare tutto il possibile per fermare i trafficanti di morte che sfruttano la speranza dei poveri - scrive in una nota il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi -. E' un dovere di cui dobbiamo farci carico, di cui deve farsi carico la comunità internazionale e l'Unione europea in particolare".