"Noi salviamo le vite - ha detto Totò Martello, presidente del Consorzio dei pescatori - rispediamo al mittente le accuse di non aver soccorso la gente"
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Un corteo di barche di pescatori, partito dal porto di Lampedusa, ha posato una corona di fiori a largo della costa per rendere omaggio agli immigrati morti nel tragico naufragio di giovedì. "I pescatori salvano vite - ha detto Totò Martello, presidente del Consorzio dei pescatori - rispediamo al mittente le accuse di non aver soccorso la gente", riferendosi alle polemiche secondo cui alcuni pescherecci avrebbero ignorato le richieste di aiuto.