"Si tratterà di un'oeprazione militare e umanitaria - ha spiegato il ministro della Difesa, Mario Mauro
"Abbiamo dato il via all'operazione Mare Nostrum". L'ha annunciato il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, al termine del vertice di Palazzo Chigi dedicato all'emergenza immigrazione. "Si tratterà di un'oeprazione militare e umanitaria - ha spiegato il ministro della Difesa, Mario Mauro - e prevede il rafforzamento del dispositivo di sorveglianza e soccorso in alto mare per aumentare il livello sicurezza delle vite umane".
Abbiamo tre livelli per affrontare i flussi migratori: "quello estero di cooperazione internazionale tendente a fare di tutto perché i migranti non partano; un livello relativo al controllo della frontiera, che e' europea non italiana; terzo livello, l'accoglienza e il dispiegarsi del dispositivo nazionale", ha aggiunto Alfano.
''Ci sono le regole del diritto internazionale della navigazione, non è detto che se interviene una nave italiana porti i migranti in un porto italiano. Si valuterà in base al luogo dove avverra' l'operazione'', ha tenuto a precisare il vicepremier e ministro dell'Interno Angelino.
Mauro,rafforzate vigilanza e soccorso - Mare Nostrum "sarà un'operazione militare ed umanitaria e prevede il rafforzamento del dispositivo di sorveglianza e soccorso in alto mare per incrementare il livello sicurezza delle vite umane", ha poi precisato il ministro della Difesa, Mario Mauro.
"Utilizzeremo nave anfibia e droni" - Nell'operazione Mare Nostrum, "utilizzeremo per la prima volta una nave anfibia che ha la capacità di esercitare il comando e controllo, con elicotteri a lungo raggio, capacità ospedaliera, spazi ampi di ricovero per i naufraghi. Avremo 4 altre navi della Marina: due pattugliatori e due fregate" e altri velivoli, ha detto il ministro Mauro.
Non solo: nell'operazione di sorveglianza e soccorso nel Mediterraneo verranno anche usati i droni, gli aerei senza pilota, oltre ad elicotteri con strumenti ottici ad infrarossi.