10 e 12 anni di reclusione per Gai e Cospito. Un imputato tenta di leggere in Aula questo documento per esprimere il suo disprezzo per le autorità
“Sono anarchico e nichilista perché agisco e non aspetto una rivoluzione”. Sono queste le parole che Alfredo Cospito ha provato a pronunciare in Aula, prima di essere allontanato. Per lui e per Nicola Gai sono stati chiesti 12 e 10 anni di reclusione. Secondo l’accusa, sebbene i due anarchici “abbiano confessato, loro non si dissociano, anzi disprezzano le autorità e le norme”. I due sono accusati di essere i responsabili dell’attentato all’ex Ad di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi.