La 92enne ha donato l'eredità con in aggiunta una clausola: i suoi terreni devono essere mantenuti e coltivati e le rendite date ai poveri
Sicuramente la signora Anna Maria, con questo gesto, si è assicurata un posto d'onore in paradiso. La 92enne, morta qualche mese fa, ha lasciato tutto quello che aveva al patriarcato di Venezia. Quattro comuni avranno 10 milioni di euro a testa ma, ovviamente, da spendere secondo le condizioni imposte nel testamento dalla generosa quasi centenaria. Il suo obiettivo è quello di aiutare chi non ha nulla, ragazzi e poveri, e la richiesta è di non vendere i suoi terreni ma di coltivarli in modo da poter distribuire le rendite a chi ne ha bisogno.