Un "Fiume in piena" per chiedere la bonifica dei territori inquinati
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Oltre 70mila persone hanno sfilato a Napoli nella manifestazione "Fiume in piena" organizzata per chiedere le bonifiche della Terra dei fuochi. Molti gli striscioni: in testa al corteo"Stop al biocidio". Presenti i gonfaloni di diversi Comuni, tra cui Napoli. Hanno partecipato il segretario Fiom Maurizio Landini, Nino D'Angelo, don Maurizio Patriciello, noto per le battaglie sugli sversamenti illegali. E poi studenti, comitati e associazioni cittadini.
Al termine del corteo poi sono state distribuite in piazza del Plebiscito oltre tre tonnellate di pane. L'iniziativa è dell'Unipan, l'Unione dei Panificatori della Provincia di Napoli. Pane che è stato fatto nelle ultime ore con frumento dell'Avellinese e del Beneventano. "Abbiamo voluto dire ai manifestanti, con questo gesto - ha detto il presidente dell'Unipan, Domenico Filosa - che i prodotti della nostra regione sono genuini e che sosteniamo la battaglia di quanti vogliono l'immediata bonifica di alcune aree delle province di Napoli e Caserta". A distribuire il pane sono stati i ragazzi della parrocchia di San Sebastiano al Vesuvio che con il direttore della Caritas diocesiana di Napoli hanno partecipato al lungo corteo.