Genova, indagano i carabinieri: un trucchetto per vincite sicure?
Non sbagliava un colpo quel terzetto di giocatori del videopoker in un piccolo bar nei pressi di Genova. Non passavano inosservati, e non solo per le continue vincite. Destavano attenzione anche perché tra loro c'era Caterina Mathas, la donna coinvolta nell'omicidio del suo bambino Alessandro di 8 mesi, avvenuto nel marzo di tre anni fa mentre trascorreva una notte di droga, liti e sesso con un compagno occasionale nel residence di Genova. E che resta tuttora irrisolto, con i protagonisti che si accusano a vinceda. Caterina, comunque, come detto adesso rischia nuovi guai. Il proprietario del bar, insospettito da tanta inusuale fortuna, ha chiesto ai carabinieri di fare dei controlli e i militari hanno denunciato il terzetto: avrebbero manomesso la macchinetta che, accesa e spenta rapidamente più volte in sequenza, sarebbe andata in tilt garantendo vincite sicure.