Dietro l'omicidio ci sarebbe l'ossessione per il gioco d'azzardo e le slot
© Carabinieri
Ci sarebbero l'ossessione per il gioco d'azzardo e una dipendenza per le slot machine dietro l'omicidio di Anna Concetta De Santis, la pensionata uccisa a Cesano Boscone, nel Milanese, dalla figlia, Daniela Angela Albano, e dal genero, Gianni D'Agostino. I due, che sono stati fermati giovedì, hanno già confessato.
Dopo l'uomo, quindi, anche la Albano ha ammesso le proprie responsabilità ieri in tarda serata in un interrogatorio davanti al procuratore aggiunto di Milano, Alberto Nobili, e al pm, EnricoPavone. La donna avrebbe spiegato di aver ucciso la madre assieme al compagno per paura diraccontarle che il suo convivente aveva perso il lavoro, per timore che lei scoprisse che le avevano rubato dei gioielli dalla cassaforte e anche per il fastidio di vedersi chiedere dalla madre sempre soldi perché la pensionata giocava al bingo.
La donna ha poi fatto ritrovare alcuni gioielli che i due hanno rubato alla pensionata dopo averla uccisa: erano nascosti in un vaso di fiori. Oggi per i due fermati si è tenuta l'udienza di convalida dei fermi davanti al gip di Milano, Fabio Antezza. A carico dei due ci sonoanche alcune intercettazioni.