La sesta sezione penale ha accolto il ricorso della società e ha disposto la restituzione alle Holding di tutti i beni
© Ansa
E' stato annullato senza rinvio dalla Cassazione il sequestro preventivo per 8,1 miliardi di euro nei confronti della Riva Fire, la Holding che controlla l'Ilva Spa. La sesta sezione penale ha accolto il ricorso presentato di legali dei Riva, Coppi e Paliero, e ha disposto la restituzione alle Holding di tutti i beni.
Il provvedimento era stato disposto dal gip Patrizia Todisco, su richiesta della procura di Taranto, il 24 maggio, e confermato dal Riesame il 15 giugno. Riguardava i beni e le disponibilità finanziarie di Riva Fire (Finanziaria industriale Riva Emilio), che controlla l'Ilva di Taranto, sulla base della quantificazione elaborata dai custodi giudiziari degli impianti dell'area a caldo del siderurgico tarantino, per una cifra equivalente alle somme che nel corso degli anni l'Ilva avrebbe risparmiato non adeguando gli impianti.